Piano di Follo
Con i suoi 2800 abitanti è il centro urbano più popoloso, sede del comune, degli uffici pubblici, dei principali servizi e strutture pubbliche. commerciali e sportive.
Moderna cittadina, concentra la maggior parte delle attività sull’ asse viario che lo collega a Piana Battolla costeggiando i greti del Vara.
Nata dall’abitato medioevale di San Martino, già Castrum romano, Piano di Follo, a pochi chilometri da La Spezia, affacciato sull’operosa Val di Magra, non lontano dalla riviera ligure e versiliese, dalla Lunigiana e dalle bianche Apuane, ha visto negli ultimi anni aumentare la popolazione grazie alle favorevoli opportunità di lavoro e di ambiente.
Un pò appartata presso il bivio per Follo Alto troviamo l’ antica chiesa di San Martino, un tempo dipendente dalla Pieve di S.Andrea di Montedivalli. E’ la chiesa più antica del comune, edificata secondo la tradizione da pellegrini francesi nel 960. Nel corso dei secoli è stata modificata l’entrata che era a monte e ora si affaccia sulla via principale. L’edificio ha come caratteristica un impianto biabsidato che si inserisce nella caratterstica tipologia lunigianese e sembra accostarsi a quello della coeva cattedrale di Brugnato, del San Prospero di Vezzano e del San Venerio di Migliarina. Della struttura precedente oggi restano soltanto le mura perimetrali, tracce delle due primitive navate, la facciata col portale ad architrave monolitico ed il massiccio campanile quadrato. All’ interno sono conservati quadri e tracce di affreschi del 1400, uno dei quali raffigura la parabola di S. Martino e il povero pellegrino.
Tra le varie manifestazioni, feste, sagre, esposizioni (vedi pag. 20) la grande Fiera di S. Isidoro, in maggio, prevede esposizioni nel verde parco degli Alpini, tornei ed esibizioni sportive per grandi e piccoli, giostra di cavalli, mostre d’arte, stand artigianato, gastronomia tipica, gare del boscaiolo, balli e musica.